Conferenza Internazionale nel Comune di Messinia:
tre giorni di discussioni su Democrazia, Ellenismo e Sviluppo Sostenibile
Venerdí 28 agosto si è tenuta nel comune di Messinia una Conferenza Internazionale. Per tre giorni si è discusso di temi quali Democrazia, Ellenismo e Sviluppo Sostenibile.
La Conferenza ha costituito la base per l’avviamento di un progetto di cooperazione e sviluppo fra autorità, abitanti e migranti del comune di Messina, e i membri della comunità scientifica, con lo scopo di rafforzare la cultura e i valori europei sia nella regione di Messinia che nell’intero Peloponneso.
Il progetto si propone, nel medio e nel lungo periodo, di migliorare la situazione economica regionale e nazionale, puntando sulla vocazione storica e turistica di una regione ricca di bellezze come il Peloponneso.
Durante l’incontro si è parlato principalmente del patrimonio archeologico, mitologico e storico di Messinia come bene legato in maniera indissolubile ai principi di democrazia e consapevolezza europea e come opportunità per uno sviluppo culturale che permetta alla regione di Messinia di acquisire valore diventando meta del turismo culturale internazionale.
Gli eventi culturali sono iniziati venerdí 28 Agosto con uno spettacolo teatrale “Pemi Zouni incontra Melina Merkouri” nella piazza centrale del comune di Messina. Nella stessa piazza storica di Messina sabato 29 agosto, è andata in scena al chiaro di luna una serata musicale con il pianista George Kourpoupos, la voce soprano Artemida Mpogri e la lettura dai brani dell’Odissea di Juliet Iliopoulou. Nella giornata di domenica, a conclusione degli eventi, hanno avuto luogo le conferenze e la proiezione del film greco “One God is Born”, del regista Eleni’s Vlassi.
I tre giorni della Conferenza internazionale “Democrazia, ellenismo e sviluppo sostenibile”, sono stati organizzati dalla Comunitá di Solidarietà del Comune di Messinia e KEAN Cell of Alternative Youth Activities con il supporto di Amphictyony Messinia, della Società di Studi Archeologici Messiniani, della Soprintendenza alle Antichità di Messinia e dalla Federazione Messiniana d’America e Canada.
Il progetto è stato diretto dal Distretto del Peloponneso, dall’Università del Pireo e dall’Ufficio generale degli Emigranti Greci ed è stata un’occasione sia per parlare di diaspora fra residenti e visitatori, che per un viaggio nel mito e cultura greca di ieri e di oggi.